30 giugno 2015

In my mailbox #4




Well, well! Allora eccomi qui con un nuovo acquisto libroso. Sono stata un po' assente, di nuovo. Ma ho ricominciato a postare sul mio account bookstagram e quindi mi è tornata la voglia di parlare di libri (qui con voi, ovviamente). Ho intenzione di modificare un po' la grafica del blog. Non di molto, giusto qualcosina. E poi vorrei creare un banner, così da poter aprire la pagina delle affiliazioni. Spero di farcela nei prossimi giorni, prima di partire per l'Inghilterra!
Anyway, direi di cominciare subito. Non voglio farla tanto lunga, per questa volta.

Il primo acquisto – di cui sono felicissima — è Il miniaturista di Jesse Burton. La trama e l'ambientazione mi ispira molto e la maggior parte dei pareri ce soletto e sentito sono piuttosto positivi – a parte il fatto che sia un libro un po' lento, ho visto solo persone contente di questo libro e del suo contenuto. A quanto ho capito, poi, lo stile è davvero particolare. Perciò sono davvero incuriosita. Il libro parla di Nella, una diciottenne che, in quanto moglie di un mercante, si trasferisce ad Amsterdam. La nuova vita di Nella si rivela del tutto diversa da ciò che la ragazza si aspettava. Il marito non le presta alcuna attenzione – a parte un dono: una miniatura della loro casa.
Insomma, non vedo davvero l'ora di leggerlo! Ma la precedenza purtroppo è di altri, ovvero dei libri che ho comprato per scuola.

I libri che mi sono stati assegnati e che mi sono arrivati in questa mailbox sono La luna e i falò di Cesare Pavese e Lettere morali a Lucilio di Seneca. Non mi soffermerò più di tanto a parlarvene.
Il secondo l'ho già cominciato: non è esattamente il mio genere, ma per le poche pagine che ho letto mi è impossibile giudicare seriamente.

Il libro seguente è un libro che volevo da una vita. E dopo aver letto Peter Pan, l'ho voluto ancora di più. Si tratta di Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, comprendente i due volumi scritti da Carroll. La bimba che è in me non può che esserne contentissima. In più la grafica fa di nuovo la sua parte! Le illustrazioni all'interno sono semplicemente stupende.


E per restare in tema con la me bambina ho preso anche il libro su cui è basato un dei miei film (d'animazione) preferiti: Il castello errante di Howl di Diana Wynne Jones, primo di una trilogia di libri per bambini (but who cares?)

Amo i film di animazione. Non importa quanti anni io abbia: li amerò sempre. E quelli dello studio Ghibli, del genio di Miyazaki, saranno sempre nel mio cuore. Il mio è preferito è appunto questo. Howl è uno dei miei personaggi preferiti – in generale, dico, è uno dei miei fictional characters più amati – e la storia di Sophie mi è sempre piaciuta, perciò aspetto con ansia il momento in cui potrò leggere il libro e immergermi in un mondo che ho amato – e amo – fin dall'infanzia.

L'ultimo acquisto è C'è un re pazzo in Danimarca di Dario Fo. Anche questo voglio leggerlo al più presto. Ne aveva sentito parlare mia madre e appena ha capito che narrava una storia da cui, come me, era rimasta colpita grazie a un film – anche questo rientrante nei miei film preferiti – me ne ha subito parlato. E io, naturalmente, l'ho subito messo nel carrello. Il film in questione è Royal Affair, film danese che vede come protagonista Mads Mikkelsen, e la storia è quella di Cristiano VII, il "re pazzo", e della sua consorte Carolina Matilde di Gran Bretagna. 
Vi lascio la trama del libro, così che magari questa parte quasi sconosciuta di storia possa affascinare anche voi: Una storia d'amore e di follia. Un sogno rivoluzionario che diventa realtà. Ecco il nuovo romanzo storico di Dario Fo ambientato nella Danimarca del Settecento, protagonisti il giovane re pazzo, Cristiano VII, la sposa quindicenne, Carolina Matilde di Gran Bretagna, il suo amante, il medico Johann Friedrich Struensee, e il figlio del re, Federico. [...] A volte la storia può cambiare strada a causa di eventi imprevedibili come la follia. In questo caso la follia di un re unita alla carica utopica di un medico, illuminista e rivoluzionario, e alla complicità della giovane principessa. Tutti e tre insieme, in un triangolo d'amore disperato, avviano riforme rivoluzionarie allora inimmaginabili, come l'abolizione della tortura, la libertà di stampa, l'abbattimento dei privilegi di casta, la promozione della cultura e dell'istruzione. [...]

E con questo ho finito! 
Vi prometto che posterò presto qualcosa di nuovo ~

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